• Dopo ogni escursione si raccomanda di estrarre il plantare interno e rovesciare la calzatura in modo da far uscire eventuali corpi estranei entrati accidentalmente durante l’uso. In particolar modo per calzature con la fodera DRYTEX tale operazione salvaguarderà per molto tempo la vita e l’impermeabilità del prodotto.
• Lasciare ad asciugare la calzatura in ambiente ventilato, a temperatura ambiente, lontano da qualsiasi fonte di calore superiore ai 30°C e dai raggi diretti del sole.
• Se necessario, spazzolare la tomaia , dopo asciugatura con una spazzola con setole di nylon . Nel caso in cui sia necessario lavare le calzature, utilizzare acqua ed eventualmente sapone neutro. Si raccomanda di non inserire carta all’interno delle calzature, ma lasciarle ad asciugare a temperatura ambiente, come indicato sopra.
• Per calzature con tomaie in pelle pieno fiore, croste ingrassate e scamosciate è consigliabile applicare periodicamente dei prodotti specifici spray o creme.
Tale manutenzione permetterà al pellame di rimanere sempre morbido, evitandone l’irrigidimento e infragilimento, causato da repentini contatti con fonti di calore o lunghe permanenze in ambiente umido. Così facendo la tomaia sarà sempre morbida e flessibile e non causerà possibili distacchi della suola dalla tomaia perché diventata particolarmente rigida.
• Nel caso in cui il prodotto non venga utilizzato per molto tempo, si consiglia di non lasciarlo dentro a sacchetti di plastica e lontano da ambienti particolarmente umidi
Quando si provano un paio di scarpe da trekking, assicurarsi di avere con sé un paio di calze che verrebbero normalmente utilizzate.
Stessa cosa vale per un eventuale sottopiede ortopedico personalizzato sulla forma del vostro piede. Un altro aspetto da evidenziare é che le nostre scarpe sono tutte fatte a mano da esperti calzolai ed utilizzano, per la maggior parte, materiali naturali.
Quindi é possibile riscontrare minime variazioni tra una scarpa e l'altra.
Quando si calzano le scarpe occorre avere le dita del piede leggermente staccate dalla punta, questo quando la scarpa é perfettamente allacciata.
Per controllare questa lunghezza si deve riuscire a infilare un dito dietro il tallone con la scarpa slacciata (e quindi non chiusa) e le dita che arrivano in punta. Anche la precisione di calzata é molto importante.
Se l'allacciatura non tiene il piede bloccato, la scarpa non sarà stabile sul piede stesso, durante la camminata. Se la scarpa é troppo corta, le dita verranno schiacciate camminando in discesa; se troppo lunga il tallone scivolerà, comportando il rischio di vesciche: una buona scelta necessita sempre di calma e pazienza.